Il primo “Kit del turista” nasce dalla collaborazione tra Poste Pay, il comune di Matera e APT Basilicata. E’ una vera e propria city card, uno strumento di grande utilità sempre più spesso utilizzato dai destination manager.
Gestire una destinazione turistica è una operazione complessa e delicata per i numerosi attori in campo e per i molti interessi degli attori che danno vita a un sistema turistico, sebbene per tutti l’obiettivo finale sia il benessere della comunità come garanzia di una visita unica e indimenticabile per il turista.
La city card, nata tra la fine degli anni novanta e l’inizio degli anni 2000 gode di una buona fama fra chi si occupa di destinazioni tanto che oggi è disponibile in tutte le maggiori città d’Europa, Italia inclusa.
Un dossier curato da TCI, che ha studiato lo strumento a ridosso della sua nascita individua 3 tipologie di city card che integrano un certo numero servizi erogati da differenti operatori nella destinazione stessa:
- discount card: offrono, l’uso gratuito dei trasporti urbani, riduzioni per l’acquisto del biglietto d’ingresso ai servizi che hanno aderito alla card
- all inclusive card: oltre all’uso gratuito dei trasporti urbani il possesso della card consente il libero ingresso gratuito a tutti i musei, monumenti e attrazioni della città,
- combinazione delle due precedenti: in quest’ultimo caso, la card comprende sia musei ad ingresso gratuito che quelli con biglietto a prezzi ridotti, i trasporti in alcuni casi compresi in altri no.
Utilizzando la classificazione del TCI, il kit del turista lanciato da Matera, è una combinazione dell’all inclusive card e discount card. Costa 21,5 euro, consente la visita gratuita a nove musei della città e lo sconto per l’accesso ad alcune attrazioni e sull’acquisto di prodotti tipici.
Al turista, al momento dell’acquisto, per ora solo offiline e in alcuni punti convenzionati segnalati sul sito web, viene consegnata una poste pay ricaricabile e un set cartaceo che contiene tutti i servizi e le opportunità offerte della card.
Il kit del Turista è ancora in fase di lancio, -si attendono la sua promozione e comunicazione su scala nazionale-, ma si presenta come uno strumento di grande soddisfazione sia per turisti che per gli operatori.
Le card turistiche sono in genere un ottimo strumento per il destination marketing poiché consentono di raccogliere informazioni dettagliate del visitatore che le acquista (mail, anagrafica etc…) e ne facilitano la fidelizzazione. Sono anche un buon mezzo per monitorare i flussi turistici e il comportamento dei visitatori verso le attrazioni preferite tra quelle proposte dalla card. Si tratta in definitiva di una offerta definita ma allo stesso flessibile, perché consente di rimodulare i servizi secondo le preferenze espresse concretamente dai turisti.
Insieme alle attività più propriamente di marketing poi, possono funzionare come un amplificatore di informazione e conoscenza delle risorse del territorio meno note che così possono rientrare negli itinerari e nei percorsi turistici contribuendo alla decongestione dei centri di maggiore interesse.
Nel caso del kit del turista proposto dalla città di Matera vanno sottolineate due caratteristiche uniche che non si ritrovano nella casistica delle destinazioni italiane che hanno adottato un qualche tipo di card: la partecipazione di Poste italiane e la sua presenza capillare sul territorio faciliterà ai visitatori il ritiro della card e quindi una sua maggior diffusione, e anche una rete infrastrutturale già presente (i pos per la lettura della card sono gli stessi per la lettura di qualsiasi carta bancomat) che non necessita di costi di installazione.